- 6 Maggio 2018
- in News
- by SuperLinda
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Una guida ragionata per comprendere l’importanza del controllo di topi e ratti in campo agricolo, industriale e civile.
Problemi sanitari, danni economici ma anche danni di immagine rappresentano presupposti più che sufficienti per bonificare un ambiente di lavoro o comunque un ambiente frequentato da persone o animali.
La pianificazione di un intervento deve tener conto degli aspetti ecologici e dell’impatto sull’ambiente e pertanto non può prescindere dall’applicazione della lotta integrata a basso impatto ecologico.
Molteplici sono le realtà interessate dalla presenza di topi e ratti ma su tutte una particolare attenzione deve essere rivolta a quelle aziende che hanno a che fare con gli alimenti (industrie alimentari).
I danni economici provocati da una infestazione di topi e ratti non rappresentano l’unico aspetto negativo. A questi si devono aggiungere problemi di ordine igienico-sanitario quali la trasmissione di malattie infettive e l’imbrattamento dei locali con riflessi non certo positivi sugli utenti. La disinfestazione topi migliora l’ambiente in cui si vive.
Topi e ratti costituiscono un elemento negativo per la sanità pubblica. Oltre ai danni economici per la perdita delle derrate alimentari, questi animali sono vettori di numerose patologie che possono essere trasmesse all’uomo ma anche agli animali sia domestici che da allevamento (es. suini, avicoli). Non si deve poi trascurare la componente igienica poiché ratti e topi sporcano l’ambiente con riflessi psicologici negativi per i frequentatori dei locali: la paura e il ribrezzo verso questi piccoli animali lasciano spazio anche a valutazioni critiche sull’igiene generale del locale e del suo gestore (es. bar, ristoranti, panifici, etc.).
Fonte: http://www.eurogreen.net/speciale-derattizzazioni/